Progetto e Direzione lavori: Arch. Stefano Santi - Strutture: Ing. Angelo Santi - Fotografie di Vito Magnanini

Sorge in un lotto rettangolare posto a margine del centro storico di Campitello (MN), frazione di Marcaria, in un luogo privo di identità e di preesistenze architettoniche caratterizzanti.

Il nuovo fabbricato si sviluppa perpendicolarmente alla strada, secondo l'asse longitudinale nord-sud.

Un cortile quadrato porticato, luogo di tramite tra interno ed esterno, immette direttamente ai locali accessibili al pubblico; da qui un doppio corridoio distribuisce tutti gli altri ambienti.

Il rigore dell'impianto planimetrico si riflette nell'articolazione volumetrica, giocata essenzialmente sul ritmo di pieni e vuoti e sull'alternarsi di muri in mattoncino e pareti in intonaco bianco.

La quinta muraria in trani sabbiato, le colonne in ferro, i gradini e la panca in calcestruzzo bianco, la scultura ("La verità che si disvela" di P.L. Ongarato) - stabiliscono una trama di relazioni con il contesto e con gli elementi naturali inseriti - l'albero e l'acqua.