Spazi pubblici | 2021 | Villa Aurelia RSA
Fotografie: Stefano Bianchi
Il progetto nasce dalla volontà di potenziare il nucleo Alzheimer già presente, fino ad ora limitato alla sola zona delle camere da letto: un ampliamento della struttura direttamente collegato all’attuale Nucleo Alzheimer che si sviluppi su un unico livello a piano terra.
Le nuove funzionalità si articolano in successione all’interno di un grande open space, sinuoso e privo di discontinuità, dove si svolgono le funzioni propriamente terapeutiche.
L’ edificio presenta due fronti. Il prospetto che si affaccia sul parco si presenta come un muro scavato da profonde fenditure. Ciò permette al fruitore di inquadrare gli alberi dell’antico parco con il risultato di un volume puro articolato in vuoti e pieni. Questa operazione scultorea gioca sul principio della sottrazione di materia. Il prospetto opposto, a sud, è costituito da una vetrata curvilinea quasi del tutto apribile sul cortile sensoriale.
Dall’esterno, il risultato è un volume dalle linee pulite in armonia con l’architettura classica e ricca di dettagli della struttura antica.
Tra la nuova parte edificata e l’esistente, dislocate in parallelo, si è ottenuto un giardino esterno, mò di hortus conclusus medievale, esclusivo e chiuso su tutti i lati. Usufruibile nella bella stagione, questo spazio avrà le fattezze di una piazza pubblica arredata con panchine, lampioni e aiuole contenenti essenze profumate e colorate non pericolose per i pazienti.
L'intero nucleo e concepito come un percorso finalizzato alla stimolazione sensoriale, luogo di sosta e convivialità per il paziente.